Quattro mesi per accertare responsabilità per la morte di Marco Corvisiero

Questo il tempo concesso dal GUP Mauro Amisano all’esperto che dovrà valutare se ci sono stati ritardi od errori nei soccorsi. Corvisiero morì il 30 gennaio 2011 travolto da una valanga sul Monte Bue.

Avrà quattro mesi di tempo Delfino Viglione, comandante del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Courmayer, per presentare la propria perizia in merito alla morte del maestro di sci Marco Corvisiero, avvenuta il 30 gennaio dello scorso anno a seguito di una valanga sul Monte Bue. Corvisiero, genovese di 29 anni, morì a seguito di asfissia e ipotermia, come accertata da una perizia sottoscritta da un consulente della Procura. Ora Viglione dovrà accertare se vi sono responsabilità in merito al decesso: questa mattina il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Chiavari Mauro Amisano ha consegnato a Viglione il quesito tecnico e l’esperto si è subito messo al lavoro con un primo sopralluogo. Sotto inchiesta sono finite sei persone, tra le quali il personale del 118 intervenuto sul posto, i soccorritori ed il gestore delle piste.