Raccolta differenziata a Chiavari, critica Silvia Garibaldi

Silvia Garibaldi di
Silvia Garibaldi di "Chiavari avanti così"
Silvia Garibaldi di “Chiavari Avanti Così”

La capogruppo di “Chiavari Avanti Così” contesta l’amministrazione comunale, chiede la convocazione della Commissione competente ed annuncia un nuovo manifesto sui muri cittadini.

Silvia Garibaldi, capogruppo di “Chiavari Avanti Così”, attacca l’amministrazione comunale sul tema della raccolta differenziata. Lo fa per lamentare il mancato ascolto dei suggerimenti dei consiglieri di minoranza ed afferma: “Chiavari paga profumatamente due consulenti, mi sarei aspettata un progetto più all’avanguardia”. Silvia Garibaldi si dice inoltre contraria ai contratti di quattro anni per lo spazzamento manuale e la raccolta, giudicati troppo lunghi e contesta il “cassonetto condominiale”, che avrebbe suscitato poco interesse nei condomini. “Da parte dell’amministrazione abbiamo sentito cifre secondo me propagandistiche – afferma – basate su dati parziali perché la raccolta non è ancora estesa a tutta la città”. L’ex presidente del consiglio comunale chiede la convocazione di una Commissione per discutere i temi sollevati ed annuncia l’affissione di un suo manifesto polemico sui muri cittadini.