Raccolta differenziata a Rapallo, critico il Circolo di Via della Libertà 61

Raccolta differenziata a Rapallo, critico il Circolo di Via della Libertà 61
Cassonetti colmi di spazzatura a Rapallo

Il Circolo dei capurriani prende di mira il consigliere delegato Arduino Maini: “In ogni angolo della città, anche nelle ore diurne, i cumuli della spazzatura fanno bella mostra”.

“Tempo scaduto, la città pretende la differenziata”. Così, a Rapallo, il Circolo Via della Libertà 61 si rivolge al consigliere con delega ai servizi ecologici Arduino Maini, sostenendo che la possibilità di esercitare la raccolta differenziata non è ancora partita a pieno regime in quanto in molte abitazioni non sono ancora stati consegnati i kit dove conferire i vari tipi di spazzatura. “Il progetto – commenta il Circolo – prevede la posa in opera di ben 260 postazioni, ma ad oggi non è stato ancora completato. E i risultati sono facilmente riscontrabili in ogni angolo della città dove, anche nelle ore diurne, i cumuli della spazzatura fanno bella mostra”. Il Circolo ricorda quindi l’impegno di Maini di prendere provvedimenti contro la ditta Aimeri qualora entro il 30 giugno non avesse sistemato tutti i cassonetti e si dice dubbioso sulla possibilità di raggiungere entro la fine dell’anno il 40% di raccolta differenziata.