Rapallo a tutto tondo nell’incontro in Regione

Positivo, per il sindaco di Rapallo Campodonico, l’incontro tra comune e assessori regionali sui vari temi cruciali per la città, dalla viabilità alla riperimetrazione del Piano di bacino del Boate.

Il sindaco di Rapallo Campodonico, insieme al vicesindaco e a una piccola delegazione, ha incontrato in Regione il presidente Claudio Burlando e gli assessori Briano, Paita, Boitano, Rossetti e Berlangieri.  Numerosi i temi cruciali per la città di Rapallo che sono stati affrontati, a partire dalla situazione e dalle prospettive del nuovo Polo Ospedaliero di Rapallo, in merito al quale il sindaco ha “insistito sulla forte necessità, anche comprensoriale, di rafforzare l’operatività del nuovo Ospedale con particolare riferimento alla Day Surgery ed al Centro Riabilitazione Cardiologia”. Si è poi parlato di viabilità, con particolare riferimento alla realizzazione della rotatoria in zona Siggi e della relativa terza corsia “confermando – prosegue Campodonico – che l’iter di concessione della porzione di terreno di proprietà regionale è positivamente concluso”. Per quanto riguarda un altro progetto di attualità, quello del depuratore, la prospettiva condivisa è quella dell’indifferibilità dell’opera e pertanto sono stati approfonditi gli aspetti tecnici relativi alla definizione del sito, in vista dell’incontro programmato per il 16 febbraio. Oltre alla proposta per l’ampliamento del golf dalle attuali 18 a 27 buche, si è trattato del problema alberghiero, concordando di avviare un tavolo di concertazione tra Regione e comune rapallese sull’argomento. Infine è stato dato spazio alla riperimetrazione del Piano di bacino del torrente Boate, “finalizzata, anche grazie all’intervento già effettuato dal Comune sul Torrente San Pietro e Rio Savagna – commenta il sindaco – ad una nuova zonizzazione. Proprio questa certificherà la messa in sicurezza della zona, evitando i costosi interventi ipotizzati. Nello specifico si tratta di lavori sulla sponda destra o sulla sponda sinistra del Torrente Boate o dell’innalzamento dei ponti di Piazzale Genova”.