Rapallo, Capurro scrive alla Corte dei Conti per i cestini e la pulizia delle spiagge

Armando Ezio Capurro ipotizza danno erariale
Armando Ezio Capurro ipotizza danno erariale
Armando Ezio Capurro ipotizza danno erariale

Secondo Capurro gli affidamenti per l’acquisto dei cestini per i rifiuti e per la pulizia delle spiagge sarebbero già compresi nel contratto Aimeri e costituirebbero un possibile danno erariale per il Comune di Rapallo.

A Rapallo Armando Ezio Capurro ha inoltrato alla Procura della Corte dei Conti una segnalazione in merito al contratto di appalto per l’igiene ambientale, ipotizzando un danno erariale. Al centro della questione l’acquisto di cestini per i rifiuti da parte del Comune che invece avrebbero dovuto essere forniti da Aimeri, come già paventato dalla consigliere Elisabetta Ricci in un’interrogazione del 16 giugno, e l’istutuzione di un servizio ad hoc per le spiagge libere, che comporta un costo per il Comune di 9900 euro Iva esclusa. Secondo Capurro, “da una prima analisi sembrerebbe trattarsi di affidamenti per l’acquisto dei cestini (peraltro con un costo unitario altissimo di 454 euro cadauno) e per la pulizia delle spiagge già compresi nel contratto Aimeri”.