Rapallo, è Capurro ad accendere il consiglio comunale

Lungo intervento del presidente su spese per la luce non pagate dalla precedente amministrazione. Critiche dall’opposizione e battibecco con Antonella Cerchi.

A Rapallo, nel tardo pomeriggio di ieri, si è riunito anche il consiglio comunale, all’interno del quale Cristiano Bavestrello è subentrato a Gloria Barbetta, iscrivendosi nel gruppo misto e andando, così, a comporlo da solo. E’ toccato a Mariella Gerbi, già membro supplente, occupare il posto in quota alla maggioranza che Barbetta aveva lasciato libero nella commissione elettorale, quella che nomina gli scrutatori. Sul tema dell’inchiesta aperta proprio per la scelta personale di questi ultimi, il sindaco Costa ha dato una risposta stringata all’interrogazione di Pier Giorgio Brigati, ricordando che la legge prescrive la nomina e non il sorteggio. “Non è possibile adesso procedere con siti alternativi”, invece, per quanto riguarda il depuratore, sempre nelle parole del sindaco: rimane altissima, quindi, l’attesa per la sorte del ricorso al Tar contro il sito di Costaguta Ronco, in discussione il prossimo 28 marzo. Quanto alla situazione di Aimeri, in vista dello sciopero di lunedì prossimo, l’assessore Paolo Iantorno ha ricordato soltanto come l’azienda, al momento, abbia saldato il dovuto al subappaltatore rapallese. La parte più lunga del consiglio è stato l’intervento del presidente, Armando Ezio Capurro, dedicato alle variazioni di bilancio dovute, a quanto sembra, a mancati pagamenti delle bollette della luce durante la precedente amministrazione: un intervento così lungo, per un tema già sottoposto a interrogazione scritta, da suscitare le rimostranze dell’ex sindaco Campodonico e della consigliera Pd Antonella Cerchi, che con Capurro ha avuto un acceso battibecco.