Rapallo: è guerra aperta tra Liguria Viva ed il Partito Democratico

Rapallo: è guerra aperta tra Liguria Viva ed il Partito Democratico
Antonella Cerchi con Alessio Chiappe

Il movimento di Ezio Chiesa attacca Antonella Cerchi, per come è stata candidata la scorsa primavera e per essere rimasta in consiglio comunale nonostante una sentenza di condanna in primo grado.

E’ guerra aperta a Rapallo tra Liguria Viva ed il Partito Democratico. Il movimento di Ezio Chiesa prende spunto dal contenuto di una delibera della commissione regionale di garanzia del PD, nella quale si afferma che “è emersa una serie di parziali o totali inadempienze statutarie da parte del gruppo dirigente dell’organizzazione territoriale del Tigullio nella scelta del candidato sindaco del PD alle elezioni comunali di Rapallo”, per un nuovo affondo, destinataria Antonella Cerchi: “Ci sarebbe piaciuto vedere che un consigliere non rimanesse con noncuranza in un posto conquistato in maniera ambigua, oltretutto con una condanna penale ancorché di primo grado”. Segue una difesa di Mariella Gerbi, consigliere comunale di Liguria Viva: “Ha un proprio codice etico a cui resta fedele e soprattutto non ha bisogno di sponsorizzazioni. In quante elezioni si dovrebbe presentare la dottoressa Cerchi per mettere insieme 160 preferenze personali da semplice candidato consigliere?”.