Rapallo, intitolato all’ex sindaco Largo Francesco Maria Ruffini
Stamattina partecipata cerimonia di intitolazione della piazzetta fra Corso Assereto, Via Pellerano Murtula e Via Maggiocco a Francesco Maria Ruffini, sindaco di Rapallo dal ’75 all’80. I due nipoti hanno scoperto la targa.
A Rapallo l’apposizione di una targa di marmo ha sancito stamattina l’intitolazione della piazzola situata nella convergenza tra Corso Assereto, Via Pellerano Murtula e Via Maggiocco a Francesco Maria Ruffini, medico e sindaco di Rapallo dal ’75 all’80, nato nel ’27 e scomparso nel 2003, che fu anche fondatore dell’Accademia Culturale, allora Accademia dell’Età dell’Oro. Tanti i presenti alla cerimonia, fra cui il medico Aldo Piccardo, che ha ricordato Ruffini sotto il profilo professionale sottolineando la sua capacità di muoversi culturalmente a livello nazionale pur avendo sempre Rapallo come punto fermo. Riccardo Cecconi, storica presenza tra i banchi dell’opposizione consiliare rapallese ha detto: “Il nostro pensiero politico era agli antipodi, ma “U Professu” mi ha sempre trattato in modo familiare ed amichevole, era sempre disponibile con tutti ed ha avuto il merito di portare Rapallo ad un elevato livello culturale, come nessuno prima di lui”. A chiudere gli interventi, le parole dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, dal vicesindaco Pier Giorgio Brigati, con un aneddoto legato alla sua famiglia, al sindaco Carlo Bagnasco. Dopo la benedizione del parroco don Lelio Roveta, la targa è stata scoperta dai due giovanissimi nipoti di Ruffini: Francesco Giuseppe e Maria Lidia Campodonico, figli di Gabriela Ruffini e Mentore Campodonico, a sua volta ex sindaco di Rapallo e oggi presidente del consiglio comunale.
