Rapallo, un misterioso cartello dalle parti del Castello
Un avviso con dicitura della Sovrintendenza segnala un’area sotto sequestro per ragioni archeologiche. In città si discute: una grande scoperta, un pesce di aprile o altro? Intanto, Capurro interroga sui Bagni Stella di San Michele.
Rappresenta, al momento, un po’ un mistero, ma scatena curiosità e commenti, il cartello comparso a Rapallo, sulla spiaggia prossima all’antico castello, con tanto di nastro bianco e rosso a delimitare una porzione di arenile nei pressi della foce del San Francesco. L’avviso parla di “sequestro archeologico – ambientale” e sembra abbastanza inusuale l’attribuzione alla Sovrintendenza. Le prossime ore chiariranno, probabilmente, se si tratti di un ritrovamento storico archeologico o di altro, compresa, nelle opzioni, vista la data, un pesce di aprile leggermente anticipato.
Intanto, sempre a Rapallo, il consigliere Armando Ezio Capurro torna a parlare di stabilimenti balneari, sottolineando che “oltre ai Bagni Porticciolo anche i Bagni Stella di San Michele sono chiusi, in questo caso a causa di un pignoramento”. Con una interrogazione, Capurro chiede “cosa intenda fare il Comune, con l’approssimarsi della stagione, di quella concessione pignorata e di quel concessionario”.