Rapina di Leivi: c’è un secondo fermato

Sono in corso gli accertamenti per verificare la sua reale partecipazione al colpo. Nella notte era stato arrestato un 24enne albanese a San Terenziano. Gioielli, computer, macchina fotografica e 1.000 euro in contanti il bottino.

Rapina di Leivi: c’è un secondo fermato. Dopo il 24enne arrestato già nella notte sul greto del torrente Rupinaro, in località San Terenziano, polizia e carabinieri hanno fermato nel pomeriggio anche una seconda persona e sono in corso gli accertamenti per verificare il suo coinvolgimento nella vicenda. Ricordiamo che il fatto è avvenuto ieri sera in una villetta di Via dei Boschi. Tre malviventi hanno sorpreso nella propria abitazione una coppia di sessantenni. Armati di bastone, hanno colpito l’uomo, senza peraltro provocargli ferite, e poi hanno iniziato a setacciare la casa. Hanno rubato 1.000 euro in contanti, gioielli, un computer e una macchina fotografica. Poi si sono dati alla fuga. Immediate sono scattate le ricerche, che hanno portato già nella notte ad un primo arresto. E nel pomeriggio ad un secondo fermo.