Regolamentata la pratica del surf a Recco

surf

Il Comune di Recco regolamenta la pratica del surf, molto diffusa sulla sua costa. Come l’anno scorso, il sindaco, Carlo Gandolfo, ha emesso una ordinanza che delinea l’accesso e le modalità da adottare per “cavalcare” le onde in sicurezza.

In vigore dal 15 maggio e fino al 30 settembre, il provvedimento stabilisce che, negli orari concomitanti con la balneazione, si possa “surfare” nella zona mare del settore centrale, delimitata da quattro boe bianche, con accesso in mare – e rientro – esclusivamente dal lato destro della spiaggia libera sotto la Rotonda Faro, costeggiando il pannello frangiflutti. È vietato l’atterraggio dei surf nei tratti di arenile in concessione per strutture balneari. Sulle spiagge libere l’atterraggio è consentito qualora nella zona a ciò destinata, non siano presenti bagnanti, sul bagnasciuga e nel tratto di mare interessato, per un raggio di 100 metri. L’attività potrà essere svolta solamente nelle ore diurne e comunque non oltre il tramonto.