Resta in carcere il professore accusato di maltrattamenti e molestie

Indagata anche una collega, che avrebbe assistito a qualche episodio senza denunciarlo: per lei interrogatorio domani.

Continua a tenere banco, sulla stampa locale e nei commenti di tutti, la vicenda dell’insegnante di sostegno chiavarese, che prestava servizio nell’istituto comprensivo di Cogorno, arrestato con le accuse di maltrattamenti e violenze nei confronti dei minori, tutti con disabilità, che gli venivano affidati. Come riferito dai quotidiani, l’uomo, ha sostenuto l’interrogatorio di garanzia, avvalendosi della facoltà di non rispondere, ed è stata confermata la custodia cautelare in carcere, perché, secondo la Procura di Chiavari, vi è il pericolo che reiteri il reato e confonda le prove. Come anticipato ieri del Corriere Mercantile, poi, vi è una seconda persona indagata: una donna chiavarese di 49 anni, insegnante, che avrebbe assistito a qualche episodio, senza denunciare il collega. Indagata ma non arrestata, per lei l’interrogatorio è previsto domani.