Riduzione dei consumi, si cercano 16 condomini per il test

Muvita e la Provincia alla ricerca di 16 condomini su cui testare un format di diagnosi energetica. Il test sarà gratuito, i condomini devono abitare nei Comuni aderenti al patto dei sindaci e avere un impianto centralizzato e obsoleto.

La Provincia e la Fondazione Muvita cercano 16 condomini ‘intelligenti’ su cui testare un format di diagnosi energetica che rappresenti la base indispensabile per gli interventi di riduzione dei consumi. Si tratta di un progetto dell’Ue, dal nome Condominio intelligente, realizzato insieme all’Agenzia regionale per l’energia della Liguria e l’università di Genova, che  è rivolto ai condomini residenti nei Comuni della Provincia aderenti al Patto dei sindaci (quindi per il territorio agli abitanti di Camogli, Casarza Ligure, Lavagna, Leivi, Moneglia, Neirone, Recco e Uscio). I candidati dovranno rispondere poi anche ad altri criteri, tra cui avere un impianto di riscaldamento centralizzato obsoleto e un numero di abitazioni per condominio compreso tra 10 e 30: “Gli impianti poco efficienti delle nostre case e dei nostri uffici, oltre che un vero e proprio salasso dal punto di vista economico, sono la principale causa di emissioni di anidride carbonica del nostro territorio: oltre 2,6 milioni di tonnellate di CO2 (pari al 45% del totale) dipendono infatti dai consumi energetici del settore civile. Gli interventi sia sulle parti strutturali dell’immobile che sulle componenti impiantistiche possono invece generare risparmi energetici – e quindi economici – elevatissimi, in alcuni casi fino al
50% – 60%, con immediati benefici anche per l’ambiente”.