Rinnovo delle concessioni marittime, Chiesa chiede chiarezza

Il cosigliere chiede un intervento della giunta nei confronti di Governo e Parlamento per mettere fine alla situazione di incertezza in cui vertono gli stabilimenti balneari.Il consigliere regionale Ezio Chiesa si fa promotore di un ordine del giorno con cui chiede un intervento volto a diradare quella che Chiesa definisce “una pesante situazione di incertezza per i gestori degli stabilimenti balneari”. Ciò che il consigliere richiede è che la giunta regionale, in accordo con le altre regioni e le categorie interessate assuma iniziative nei confronti del Governo e del Parlamento affinché vengano predisposti gli opportuni strumenti, anche di carattere normativo, in ragione dell’importanza rivestita dagli operatori balneari in Liguria e alla luce del fatto che la commissione europea ha trasmesso il documento di infrazione al Governo italiano in materia di affidamento delle concessioni demaniali marittime. La Commissione ha ritenuto in particolare che prevedere la preferenza alle precedenti concessioni, già rilasciate in sede di rinnovo, rispetto alte nuove istanze, determini disparità di trattamento fra gli operatori economici in violazione della libertà di stabilimento. Dello stesso parere è anche l’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, che ha segnalato al Governo e al Parlamento gli effetti distorsivi creati sulla concorrenza e sul corretto funzionamento del mercato in merito al rinnovo automatico di queste concessioni.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it