Rinviata a giudizio la giovane accusata di sequestro del pensionato chiavarese

Rinvio a giudizio per Dovoica Blidariu, la nomade rumena accusata di aver tenuto segregato per tre giorni un ottantunenne di Chiavari, da lei assistito, con l’intento di farsi intestare la casa.

E’ stata rinviata a giudizio Dovoica Blidariu, la ragazza di 22 anni, nomade rumena, accusata di aver tenuto segregato per tre giorni un ottantunenne di Chiavari, da lei assistito, con l’intento di farsi intestare la casa. E’ stato il giudice per l’udienza preliminare Fabrizio Garofalo a decidere, oggi, per il rinvio a giudizio; la giovane dovrà rispondere di sequestro di persona, ma anche di estorsione, lesioni e furto in abitazione. Non sarà processato invece il suo fidanzato, padre della bambina da poco partorita e complice, minorenne, assolto dal Tribunale dei Minorenni di Genova dato che il pensionato, a seguito di una perizia psichiatrica, è stato dichiarato non credibile, per via di un disturbo della personalità, e incapace di stare in giudizio. Secondo l’accusa, insieme al fidanzato, la giovane avrebbe legato, picchiato e privato di acqua e cibo un anziano, residente a Chiavari in via Fiume, presso il quale svolgeva da qualche tempo lavori domestici, per indurlo a intestare loro l’appartamento.