Riorganizzazione ospedaliera, dalla Val Petronio si sollecita un confronto

Riorganizzazione ospedaliera, dalla Val Petronio si sollecita un confronto
Si chiede un consiglio comunale congiunto sugli ospedali

I consiglieri di minoranza di Casarza Ligure e Moneglia, il sindaco e l’opposizione di Castiglione Chiavarese e i gruppi di maggioranza di Sestri Levante tornano a chiedere un confronto sulla riorganizzazione ospedaliera del Tigullio alla luce dei contenuti della proposta di Piano socio sanitario regionale.

Fanno discutere il Tigullio i primi elementi emersi dalla proposta di Piano socio sanitario regionale presentato in commissione Sanità. Dalla Val Petronio giunge la reazione degli amministratori, che chiedono il coinvolgimento del territorio nella riorganizzazione ospedaliera: “In ogni sede ci siamo sempre dichiarati disponibili a discutere un piano di riorganizzazione complessiva che tenga conto delle peculiarità e delle eccellenze presenti nei tre poli ospedalieri – scrivono i consiglieri di minoranza di Casarza Ligure e Moneglia, il sindaco e l’opposizione di Castiglione Chiavarese e i gruppi di maggioranza di Sestri Levante – . Riteniamo che ogni intervento di riorganizzazione sanitaria necessiti però di un preventivo coinvolgimento delle istituzioni del territorio, come già sollecitato dal documento approvato all’unanimità dai consigli di Sestri, Casarza e Castiglione, che chiedeva un consiglio comunale congiunto alla presenza dell’assessore Viale e dei vertici dell’ASL4. Alla luce delle ultime notizie, ribadiamo come tale confronto sia necessario e non più differibile”.