Ripresa ieri la pesca al novellame

I pescatori attendono che venga cambiato il regolamento europeo che vieterebbe la pesca del novellame. Oggi, e sino al 31 marzo, si pescano in deroga. E’ ripresa oggi, e durerà per due mesi, la pesca del novellame. Bianchetti e rossetti ritornano nelle reti dei pescatori di tutta la Liguria, e del Tigullio in particolare, grazie ad una nuova deroga dell’applicazione del regolamento comunitario che vieterebbe questa pratica, e del quale le associazioni di pescatori attendono una revisione. Gli ambientalisti criticano la pesca del novellame, per i lavoratori del settore, nella nostra zona, essa è una grossa risorsa. “Per i pescatori liguri sicuramente il bianchetto è una grande risorsa – dice ai nostri microfoni Augusto Comes, segretario regionale Federcoopesca – E’ una pesca stagionale, che riveste interessi nella risotrazione e nella gastronomia locale. Però è anche una pesca monitorata, con regole precise, autorizzata direttamente dal ministeroi, per una durata limitata nel tempo. Nel 1994 il regolamento europeo ne aveva decretato la fine, ma siamo in attesa della revisione di questo regolamento, probabilmente già quest’anno, perché è stata ribadita la specificità della pesca nel Mediterraneo rispetto a quella Atlantica”.