Risposta ad Agostino: cambia la viabilità alla Maddalena

Vaccarezza: “Le decisioni sono pienamente legittime, ma noi dobbiamo prevedere soluzioni per una zona soffocata dal traffico”. Da settembre, non si andrà più dal Ponte della Maddalena al casello di Lavagna. C’è una reazione importante, da Lavagna, al dietro front del Comune di Chiavari circa l’allungamento di viale Kasman. Dicendosi preoccupato per le condizioni del traffico nella zona della Madonna del Ponte, infatti, il sindaco Vaccarezza preannuncia, in alternativa, provvedimenti di tutela della zona che potrebbero portare disagi al Comune vicino: “Stiamo studiando di vietare la svolta a sinistra per le auto che esconodal Ponte della Maddalena – dice il sindaco di Lavagna, Giuliano Vaccarezza -. E stiamo valutando una chiusura della zona del casello ai mezzi pesanti, salvo gli autorizzati”.

In caso di effettiva mancata prosecuzione del progetto relativo all’allungamento di viale Kasman, il Comune di Lavagna presenterà una proposta alternativa di intervento sulla zona del proprio casello: “Chiederemo comunque che venga realizzata la rotonda in fondo alla rampa del nostro casello – riprende Vacarezza -, e che si faccia una bretella che metta quell’area in collegamento diretto con via Fieschi, in modo da sgravare il quartiere della Maddalena dal peso dle traffico attuale”.

Sono altri due i fronti di spaccatura aperti con Chiavari. Quanto al conferimento della spazzatura del sito temporaneo di Bacezza, Vaccarezza lamenta di aver appreso solo dai giornali della decisione di Chiavari di non consentire più questa procedura, ma annuncia: “Riutilizzeremo senza problemi il nostro sito alla Madonna della Neve”. Quanto al depuratore, annuncia ancora il sindaco “chiederemo ad Idrotigullio di rimettere a nuovo quello già esistente a Lavagna”.


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