Ristoratori duri contro le sagre

Ristoratori duri contro le sagre
Cesare Groppi, Fiepet Confesercenti Genova

Le associzioni: “Regole alla pari per sicurezza e prodotti tipici e non più di una festa paesana al mese per ogni Comune”.

Fiepet Confesercenti e Fepag Ascom, ovvero le due associazioni che rappresentano i ristoratori nell’ambito del commercio, prendono una posizione netta contro le sagre, chiedendone una regolamentazione che, di fatto, sia anche una restrizione: «La regolamentazione delle sagre, che chiediamo ogni anno con l’approssimarsi della bella stagione, è una misura che si rende ancora più urgente alla luce della perdurante crisi economica – spiegano Cesare Groppi, segretario di Fiepet Confesercenti Genova, e Giorgio Bove, presidente Associazione Ristoranti Fepag-Ascom Genova -. Chiaramente nessuno vuole abolire le sagre, chiediamo però che per ogni comune sia possibile realizzarne al massimo una al mese, in modo da porre un freno al loro proliferare incontrollato e, spesso, immotivato. Perché un conto è organizzare delle sagre che promuovano i prodotti tipici locali, altra cosa è entrare in competizione con i pubblici esercizi proponendo piatti che non hanno nessun legame specifico con la Liguria, peraltro senza sottostare agli stessi obblighi di bar e ristoranti in materia di sicurezza e utilizzo di materiali biodegradabili».