Ritrovate le canne di bambù rubate la scorsa settimana

Il furto è avvenuto ai danni di un’azienda agricola. La refurtiva, del valore di 10.000 euro, è stata ritrovata ad Arma di Taggia. Sarebbe stata utilizzata per i festeggiamenti patronali del fine settimana. Il proprietario, visto che il materiale era ormai inutilizzabile, ha deciso di donarlo al Comune di Taggia.Venerdì della scorsa settimana a Carasco c’è stato un furto alquanto singolare: un’azienda agricola è stata infatti derubata di canne di bambù per un valore di circa 10.000 euro. Le indagini, condotte dai carabinieri, si sono subito concentrate sul ponente ligure, non fosse altro per la presenza di numerosi fiorai. Ieri il lavoro di investigazione ha dato i suoi frutti: i carabinieri di Chiavari, lavorando in collaborazione con i colleghi di Arma di Taggia, hanno denunciato due uomini, entrambi residenti nell’imperiese, uno di 32 e l’altro di 22 anni, perché trovati in possesso delle canne di bambù rubate. La denuncia è scattata per ricettazione. Le canne di bambù sarebbero state utilizzate nel fine settimana a Taggia, in occasione dei festeggiamenti del santo patrono. E’ infatti tradizione che vengano riempite di polvere da sparo per essere poi accese al termine della cerimonia dai fedeli. Le canne da bambù vengono vendute cadauna a 50 euro. La refertiva è stata restituita al legittimo proprietario, il quale ha donato il materiale, non più utilizzabile, al Comune di Taggia, che ovviamente lo utilizzerà per i festeggiamenti.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it