Santa Bene Comune promuove le “primarie civiche”

Si terranno il 16 marzo e saranno aperte anche a soggetti e gruppi non afferenti a “Santa Bene Comune” (condividendone però i principi). Novità anche per i votanti: coinvolti anche i non residenti titolari di attività e chi ha lasciato Santa negli ultimi 10 anni.

Si terranno il 16 marzo le primarie organizzate da “Santa Bene Comune”: “Si tratta di primarie civiche – chiarisce a nome del gruppo Pino Bruno (che già annuncia che non farà parte dei candidati) -. Potranno partecipare anche soggetti e raggruppamenti non appartenenti a Santa Bene Comune, sempre che condividano i nostri principi”. Se ai candidati è richiesto un contributo di 100 euro per la promozione dell’iniziativa elettorale (ogni candidato inoltre non potrà spendere più di 500 euro nella propria promozione), per i votanti le primarie saranno gratuite. “Santa Bene Comune” inoltre ha ampliato le categorie dei votanti: “Potranno votare tutti i residenti che abbiano compiuto i 16 anni, compresi gli stranieri in regola. Inoltre il voto sarà aperto anche ai titolari di attività a Santa Margherita, seppure residenti altrove, e ai sammargheritesi che hanno lasciato la città negli ultimi dieci anni, dato che uno dei nostri obiettivi è il recupero dei residenti: Santa Margherita ne ha persi troppi”. Chi intenda candidarsi alle primarie dovrà raccogliere fra le 30 e le 50 firme, presentandole entro il 23 febbraio.