Santa Margherita: gli ambulatori convivono con i medici di base

Spostamento da lunedì prossimo della piastra ospitata, sino a qui, nell’ospedale in dismissione. Almeno per la convivenza, è una anticipazione del decreto Balduzzi.

In vista della ristrutturazione dell’ex ospedale, a Santa Margherita cambiano sede gli ambulatori che, sinora, erano ospitati proprio nella struttura di via fratelli Arpe. L’entrata in funzione delle nuove sedi è prevista lunedì prossimo. Per quanto riguarda i prelievi, esclusivamente ad accesso diretto, la Asl si sposta in due laboratori privati già convenzionati: il Biolab di corso Matteotti e lo studio Tigullio di via Roma 7. Proprio la sede di via Roma 7, condivisa con cinque medici di medicina generale (quasi una anticipazione del decreto Balduzzi, ma sinora non c’è collaborazione effettiva) ospiterà, invece, gli altri ambulatori: cardiologico, chirurgico, ginecologico, oculistico, otorinolaringoiatrico, urologico, di igiene pubblica oculistico, di psichiatria, di diagnostica doppler, di igiene e sanità pubblica. Invariate (a parte la chiusura del Cup che era in ospedale) le modalità di prenotazione delle visite, attraverso call center, farmacie e medici di famiglia, oltre agli sportelli Asl delle altre località. Per il ritiro dei referti, varranno la sede di via Roma ma anche il Cup dell’ospedale di Rapallo. Da gennaio 2013, verrà aperto anche un ambulatorio infermieristico per erogare prestazioni infermieristiche complesse, che non fanno parte, però, dell’assistenza domiciliare.