Santa Margherita Ligure, si sblocca la pratica dell’ex ospedale. Critiche dai 5 Stelle

La rigenerazione urbana dell’ex ospedale di Via Fratelli Arpe è stata al centro dei lavori del consiglio comunale di Santa Margherita Ligure, che ieri sera per la prima volta nella sua storia si è riunito in videoconferenza. La pratica è stata votata dalla sola maggioranza.

L’edificio è chiuso da una decina di anni e la proprietà dell’area è di Arte. Risulta in corso la cessione ad un acquirente privato. La destinazione resta residenziale e non sanitaria. La pratica approvata ieri prevede per il Comune una sala polifunzionale per servizi e attività comunali e 110 parcheggi di proprietà pubblica, che potranno essere gestiti in totale autonomia. Il Comune ha invece rinunciato alla quota del 25% di edilizia convenzionata, uno strumento che, secondo l’amministrazione comunale, “non risulta funzionale per la collettività”.

Esulta il sindaco Paolo Donadoni, il quale così commenta: “Un altro grande problema irrisolto da anni che, con fatica e impegno, siamo riusciti a sbloccare”. È molto critico invece il commento del Meetup 5 Stelle, che accusa la giunta di aver rinunciato a spazi pubblici e alla piastra ambulatoriale.