Sciopero: si avvincina il venerdì nero, ma con un forse

In corso a Roma incontro in Ministero: solo un esito positivo potrebbe fermare lo sciopero unitario proclamto per il 28.Si avvicina lo sciopero unitario di tutto il personale addetto al trasporto pubblico locale, ferroviario e ai servizi accessori, proclamato per venerdì. Ne abbiamo parlato con il segretario regionale FILT CGIL Corrado Cavanna, che ha ribadito la motivazione dello sciopero: “Stiamo chiedendo il rinnovo del contratto scaduto nel 2008 ma questo rinnovo di fatto finora non c’è stato. Abbiamo rinviato lo sciopero antecedente perchè in concomitanza con la nube islandese, per non pesare sugli addensamenti che allora si erano verificati. Però, ad oggi, non sono venute meno le ragioni e quindi lo sciopero è stato proclamato”. A fermare lo sciopero potrebbe ora essere un eventuale passo avanti durante l’incontro in corso attualmente al Ministero: “A meno che non ci sia un rinnovo, almeno parziale, del contratto, è difficile però che questo sia rinviato”.
Ricordiamo che lo sciopero dei treni inizierà alle ore 21 di giovedì sera e terminerà alla stessa ora del giorno successivo. Gli autobus dell’ATP resteranno invece fermi per l’intera giornata di venerdì, con servizio garantito solo dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 20. Una giornata difficile quindi per chi si sposta con i mezzi, ma con le dovute tutele nelle fasce orarie protette.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it