Sciopero, venerdì nero per i trasporti
E’ partito lo sciopero nazionale di 24 ore indetto per i treni e autobus. Atp assicura il servizio nelle fasce protette (6-9, 17-20), così come Trenitalia (6-9, 18-21). Alle 16 scatta invece il fermo dei mezzi pesanti.
Giornata nera per i pendolari. Da ieri sera alle 21 infatti è iniziato lo stop di 24 ore delle ferrovie, e oggi è scattato anche lo sciopero del trasporto pubblico locale, a partire dalle prime ore del mattino. Si tratta di uno sciopero nazionale di 24 ore proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisa e Ugltrasporti; le segreterie regionali degli stessi sindacati, sempre per oggi, hanno inoltre proclamato anche uno sciopero regionale. A tale proposito, l’Azienda Trasporti Provinciali comunica che oggi il servizio sarà assicurato solo nelle fasce orarie di garanzia, vale a dire dalle 6 alle 9 di stamattina e dalle 17 alle 20. Per quanto riguarda le ferrovie, durante lo sciopero circolerà circa il 67% dei treni a lunga percorrenza previsti e, nell’ambito del trasporto regionale, saranno effettuati i servizi essenziali nelle fasce a maggiore mobilità pendolare (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21). Saranno assicurati poi tutti i treni a media e lunga percorrenza elencati nella tabella A dei convogli previsti in caso di sciopero, consultabile sull’orario ufficiale, ma limitazioni e cancellazioni saranno possibili anche dopo la fine dello sciopero.
A proposito della viabilità segnaliamo poi un’altra notizia, il fermo dei mezzi pesanti che scatterà alle 16 e durerà fino alle 24 su tutto il territorio nazionale: i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate non potranno circolare fuori dai centri abitati.
