Scuola, dissenso sugli accorpamenti

Ieri pomeriggio riunione sindacale a Chiavari, dove la proposta del Comune è quella di due istituti comprensivi. Ma la legge non piace.

Il mondo della scuola è in subbuglio, per la prospettiva di accorpare in istituti comprensivi le varie scuole dell’obbligo, sancita dall’ultima manovra economica, benché la norma sia stata impugnata alla Corte costituzionale da sette Regioni, tra cui la Liguria. Entro domani, i Comuni dovranno presentare alla Provincia la propria proposta di possibili accorpamenti. A Chiavari, l’idea è quella di dividere la scuola media, accorpandola ai due circoli didattici, creando, così, due istituti comprensivi che, come dice la legge, sarebbero di dimensioni superiori ai mille studenti. Si tratta, comunque, di una ipotesi che gli insegnanti ed il personale della scuola considerano soltanto come il male minore: dalla riunione di ieri pomeriggio è emersa anche la volontà di una manifestazione pubblica di dissenso.