Scuole di Chiavari, i dirigenti scolastici chiedono maggiori controlli all’esterno

Dei contagi sinora emersi all’interno della popolazione scolastica, nessuno sembra, in base alle ricostruzioni dei contatti avuti, essere arrivato proprio all’interno dell’ambiente scuola.

Quindi, quello che avviene nelle aule, avviene in sicurezza rispetto al pericolo della contaminazione da Covid-19. Occorre piuttosto sorvegliare i comportamenti di tutti all’esterno degli spazi delle scuole. I dirigenti scolastici di Chiavari lo hanno detto chiaramente oggi, nell’incontro con il sindaco Marco Di Capua, Maria Paola Ferraccioli, dirigente della Struttura complessa di igiene e sanità dell’Asl 4, e Antonella Carpi, referente Covid per le scuole della stessa Struttura. «Abbiamo resa obbligatoria la mascherina all’interno della scuola, ma non possiamo garantire che venga indossata anche all’esterno», sottolinea la dirigente scolastica del Marconi-Delpino Paola Salmoiraghi, reggente anche del Tecnico di Chiavari. La quale aggiunge: «L’esigenza è un monitoraggio del territorio, non dobbiamo chiudere l’unico ambiente che si è rivelato veramente sicuro per i ragazzi». Di Capua, prima di preannunciare un nuovo tavolo nel quale verrà fatto il punto della situazione, garantisce che veicolerà la richiesta alle forze dell’ordine, compresa la Polfer, perché luogo di assembramenti è anche la stazione. DaI canto proprio il Comune affiderà la sorveglianza degli attraversamenti pedonali, in orario scolastico, alle associazioni di protezione civile, in modo da liberare per altri scopi, come la sorveglianza sul rispetto dell’obbligo delle mascherine, la polizia municipale.