Scuole, chiusura in blocco

Scuole, chiusura in blocco
La mappa dell’allerta che si configura da stasera

Niente lezioni, domani, lunedì 21 ottobre, a Chiavari, né Rapallo, Santa Margherita, Sestri Levante, Lavagna… Stavolta scuola chiusa anche a Leivi, Carasco e Cogorno. 

Nel primo pomeriggio di domenica 20, l’orientamento dei Comuni sembra per una generale chiusura delle scuole, domani, lunedì 21, con l’allerta arancione che scatta alle 20 di stasera per proseguire sino alle 18 di domani.

Scuole chiuse, ovviamente, in tutto il Golfo Paradiso, dove l’allerta è rossa. A Recco annullato anche il mercato del lunedì e l’ordinanza del sindaco Gandolfo, nell’elenco dei divieti, comprende anche quello di balneazione, di attività nautica e di permanenza sugli arenili.

Ovunque, chiuse palestre, parchi e cimiteri.

Il Comune di Chiavari, come martedì scorso, annuncia di chiudere tutte le scuole, con una decisione più stringente rispetto a quanto direbbe il piano di protezione civile, che, in arancione, chiuderebbe solo alcune scuole.

Tutto in linea con il comportamento abituale per i sindaci di Sestri Levante, Lavagna, Rapallo e Santa Margherita, che chiudono le scuole in blocco. Chiusura o sospensione didattica, nessun alunno tra i banchi neppure in Fontanabuona (istituto comprensivo di Cicagna).

Scuole chiuse anche nei tre Comuni che martedì avevano tenuto aperto: Leivi, Carasco e Cogorno: “Il Coc ha deciso la chiusura di tutte le scuole a seguito dell’analisi della possibile evoluzione delle condizioni meteo”, scrive su Facebook Enrica Sommariva. “Questa volta abbiamo una allerta rossa a pochi chilometri di distanza – sottolinea Vittorio Centanaro – Meglio essere prudenti”. Il sindaco di Carasco, Massimo Casaretto, ammette invece di adattarsi al comportamento generale: “Il sistema di queste allerte così frequenti che bloccano ogni attività non va bene”, dice.