Servizi sociali, il Comune di Sestri Levante lancia un grido d’allarme

Per il 2012 si profila un taglio delle risorse del 50%. Molti servizi sono pertanto a rischio. Problemi in vista anche per la residenza protetta di Via Val di Canepa.

Un grido d’allarme arriva dal Comune di Sestri Levante: per effetto della crisi e delle manovre del Governo, i servizi sociali sono a rischio. “Già dall’anno scorso, a seguito della Finanziaria 2011, tutti i Comuni hanno difficoltà a mantenere i servizi sociali – spiega l’assessore Valentina Ghio – Noi quest’anno abbiamo fatto un grosso sforzo per mantenere il livello dei nostri servizi, anche se per effetto della crisi sempre più gente chiede sostegno al Comune. Alcuni servizi sono stati anche potenziati, come l’assistenza domiciliare e l’asilo nido, passato da 30 a 34 posti. Le nuove manovre finanziarie dell’estate renderanno però impossibile poter continuare ad erogare questi servizi nel 2012. Dalle prime proiezioni si prevede un ulteriore taglio del 50% delle risorse che lo Stato dà alle Regioni e quindi ai Comuni”.
Particolari problemi sembrano riguardare in particolare la residenza protetta di Via Val di Canepa: “E’ un centro molto importante, che ospita 82 anziani – spiega Valentina Ghio – La riduzione drastica delle risorse sanitarie ha fatto sì che venissero sospesi gli accreditamenti per 12 posti. Nei prossimi mesi non sarà più possibile far accedere anziani alla residenza protetta alla tariffa accreditata, ma soltanto alla tariffa privata. E’ un grave problema, perché le famiglie hanno sempre meno risorse e più bisogni. La lista di attesa è di oltre 100 persone”.