Sestri Levante, bilancio di previsione: tasse invariate, difesi i servizi

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L'assessore al bilancio Pietro Gianelli
L’assessore al bilancio Pietro Gianelli

L’amministrazione illustra il bilancio approvato dalla giunta, che ora dovrà passare al vaglio del consiglio comunale. Prevede lavori pubblici per 5 milioni di euro, pareggia a 40 milioni.

La giunta comunale di Sestri Levante ha approvato lo schema di bilancio preventivo 2015, che a luglio passerà al vaglio del consiglio comunale. Il sindaco Valentina Ghio e l’assessore al bilancio Pietro Gianelli sottolineano come i 940 mila euro di tagli statali siano stati compensati con una strategia di spending review comunale. Non aumentano i tributi: restano invariate l’imposta sulla pubblicità, l’addizionale Irpef, il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, le aliquote IMU, TASI, la tassa sui rifiuti solidi urbani e tutti gli altri servizi a domanda individuale. Scende inoltre al 4 per mille l’IMU per gli immobili concessi in locazione con contratto a canone concordato e al 6 per mille per i locali commerciali locati mediante adesione al Patto d’Area. In materia di Tari, invece, è prevista una riduzione del 30% per le attività di vendita al dettaglio di saponi e detersivi sfusi. L’amministrazione rivendica di non aver tagliato i servizi strategici alla persona e sottolinea i quasi 5 milioni di lavori pubblici previsti. Nel dettaglio, 845 mila euro saranno spesi per la rigenerazione urbana di Casette Rosse, 558 mila per la messa in sicurezza del porto, 547 mila per il plesso scolastico di Via Val di Canepa, 400 mila per i locali di Piazza della Repubblica futura sede dei servizi comunali, 400 mila per lavori stradali, 112 mila per impianti di videosorveglianza e 102 mila per la prevenzione del dissesto. Il bilancio pareggia a poco meno di 40 milioni di euro.