Sestri Levante, la minoranza insorge: “Conflitto d’interessi sull’Annunziata”

Il consigliere del
Il consigliere del "Popolo per Sestri" Marco Conti
Il consigliere del “Popolo per Sestri” Marco Conti

“La Novigo Technology Srl, di cui Sedapta Srl è azionista di maggioranza con il 51 %, è presieduta da Roberto Vaccaro, marito del sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio” affermano i consiglieri di opposizione.

I consiglieri di minoranza a Sestri Levante, Albino Armanino (Futuro per Sestri), Marco Conti (Il Popolo per Sestri), Donatella Panero e Giancarlo Stagnaro(Segesta Domani), Andrea Sartelli e Martino Tassano (MoVimento 5 Stelle) hanno presentato un esposto, al Procuratore della Repubblica di Genova, al Procuratore regionale della Corte dei Conti e al Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. “Chiediamo alle autorità preposte di voler esercitare i propri poteri di indagine al fine di accertare l’eventuale sussistenza di profili di illegittimità, ipotesi di responsabilità per danno erariale da parte del Comune di Sestri Levante e di responsabilità di carattere penale in capo all’amministrazione comunale sulle modalità di affidamento dell’ex convento dell’Annunziata nella Baia di Portobello – afferma l’opposizione – in questo polo tecnologico ora si trovano la Sedapta e la Tecnoriva. La prima ha sottoscritto con il Comune di Sestri Levante un contratto per la concessione di locali ad uso ufficio per una superficie di 600 metri quadrati ad un canone annuo di 30 mila euro mentre la seconda versa 22 mila euro per 168 metri quadrati”. Secondo i consiglieri Armanino, Conti, Panero, Stagnaro, Sartelli e Tassano c’è un conflitto d’interessi. “La Novigo Technology Srl, di cui Sedapta Srl è azionista di maggioranza con il 51 %, è presieduta da Roberto Vaccaro, marito del sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio”.