Sette anni dopo, il territorio è ancora ferito

Sette anni dopo, il territorio è ancora ferito
Parroco e sindaco di Carasco davanti alla targa per le due vittime

Ieri sera, sul ponte crollato il 22 ottobre del 2013, si è tenuta la commemorazione di Claudio Rosasco e Lino Gattorna, le vittime di quell’alluvione, a Carasco, lungo la strada 225. Sono intervenuti il parroco, don Paolo Gaglioti, e cinque sindaci del territorio: Massimo Casaretto, che organizzava, Giovanni Dondero di Moconesi, dove le due vittime vivevano, Ermano Noce di Coreglia Ligure, Carla Casella di San Colombano Certenoli e Vittorio Centanaro di Leivi. Con questo, si è parlato di via Gazzo, la strada che servì come unica alternativa alla 225 tra il 2013 ed il 2014, e che da ormai sei anni è chiusa, per le frane dell’alluvione successiva: si attende l’assegnazione dei lavori da 2 milioni per mettere in sicurezza il costone.