Si inserisce in un affare e truffa per decine di migliaia di euro

Una ditta di Casarza trova un intruso nella propria compravendita di materiale subacqueo con l’Ucraina. I carabinieri identificano e denunciano un nigeriano.

Utilizzando alcuni raggiri si era inserito in un affare commerciale tra una ditta di Casarza ed una ucraina, per la vendita di attrezzature per l’immersione subacquea, affare da diverse decine di migliaia di euro. Si era fatto accreditare l’intero importo sul proprio corrente postale, ricevendo il relativo bonifico. Il 52enne titolare della ditta, chiavarese, accortosi del grave errore, ha sporto denuncia ai carabinieri della compagnia di Sestri Levante. Questi, con la propria indagine, hanno identificato il responsabile, un 22enne nigeriano, risultato abitante in provincia di Campobasso, in regola con i documenti di soggiorno. Lo hanno denunciato per “truffa e sostituzione di persona”. Grazie ad ulteriori accertamenti, l’intera somma di denaro accreditata è stata sequestrata.