Soccorsa una tartaruga marina impigliata in una rete fantasma

Lo scorso 2 dicembre scorso una tartaruga “caretta caretta” di 32 kg di peso è stata soccorsa e trasferita all’Acquario di Genova dai Piloti del porto.

L’animale è stato individuato dall’equipaggio della pilotina di servizio nelle acque portuali in evidente stato di difficoltà, in quanto, la testa e parte del corpo erano avvolte in una rete fantasma e altro materiale in essa intrappolato, tra cui bottiglie di plastica, che le hanno creato una profonda lacerazione al collo. Lo staff medico-scientifico dell’Acquario ha preso in cura l’esemplare ed ha effettuato tutti i controlli e gli esami diagnostici del caso. Al momento la tartaruga, cui è stato dato il nome Silva in omaggio al “pilotino” Riccardo Da Silva che l’ha soccorsa, è ospitata in una delle vasche curatoriali non visibili al pubblico dedicate all’attività di soccorso. Lo staff acquariologico e medico veterinario dell’Acquario proseguirà nei prossimi giorni il monitoraggio del suo stato di salute.