Strettoia di San Michele, Rapallo ricorrerà al Consiglio dei Ministri
La conferenza dei servizi ha dato tempo fino al 31 marzo ai progettisti per presentare ulteriori osservazioni tecniche. Se la risposta sarà negativa, il sindaco preannuncia che non si arrenderà.
Annuncia anche un possibile ricorso al Consiglio dei Ministri il Comune di Rapallo in merito al progetto che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrebbe risolvere il problema della strettoia di San Michele. Il progetto è stato approvato dal Consiglio Comunale, ma poi è stato bocciato da Regione e Sovrintendenza. La conferenza dei servizi che si è tenuta oggi ha dato tempo ai progettisti fino 31 marzo per presentare ulteriori osservazioni tecniche: dopo quella data Regione e Sovrintendenza daranno la risposta definitiva. In caso di parere negativo, il Comune comunque annuncia che interesserà della questione il Consiglio dei Ministri. “Stupisce l’ostinazione del sindaco Campodonico – ribatte il Circolo Via della Libertà 61 – che non vuole darsi pace e continua a perseverare una scelta che lo stesso capogruppo del Pdl Maini in consiglio comunale ha affermato «Non risolverà i problemi della viabilità»”.
