Svincolo alberghiero, a Lavagna l’ex Albergo Livio vince al Tar

Svincolo alberghiero, a Lavagna l’ex Albergo Livio vince al Tar
Importante sentenza per un albergo lavagnese

La società proprietaria della struttura di Vico alla Marina vede accolti due dei tre motivi di ricorso.

C’è una nuova sentenza relativo allo svincolo alberghiero, che riguarda una struttura di Lavagna. Si tratta dell’ex Albergo Livio, in Vico della Marina. La Vista Golfo srl, società proprietaria dell’immobile, si è rivolta al Tar impugnando due delibere del consiglio comunale ed una della giunta regionale, successive alla legge regionale n. 1 del 2008 relativa alla disciplina urbanistica. Tre i punti contestati, relativamente allo svincolo dell’immobile ed alla sua utilizzazione con destinazione residenziale: l’obbligo di realizzare una quota percentuale di edilizia da riservare ad edilizia a canone moderato, la fissazione di una dimensione minima degli appartamenti pari ad almeno 54 metri quadrati e la dotazione di almeno un posto auto pertinenziale per alloggio. La Regione si è costituita in giudizio ed il Comune di Lavagna no. Il Tar ha accolto il ricorso relativamente alla seconda ed alla terza obiezione, mentre lo stesso è stato dichiarato inammissibile sul primo punto, precisando però che la trasformazione ad uso residenziale è subordinata esclusivamente a quanto previsto dalla legge regionale del 2008 relativamente alla quota percentuale di edilizia da riservare a prima casa per residenti.