Tafferuglio a scopo di rapina al Covo: arrestato un calciatore

Tafferuglio a scopo di rapina al Covo: arrestato un calciatore
L'uomo è stato arrestato dai carabinieri

20 anni, giocatore dell’Arenzano, in Ecellenza, con altri dieci aveva aggredito, nell’ottobre del 2011, quattro giovani sestresi in discoteca. Si sospetta che non sia un episodio isolato.

E’ stato arrestato ieri un giovane italo – tunisino, 20 anni, giocatore di calcio dell’Arenzano, in Eccellenza, attualmente detenuto nel carcere di Chiavari. L’arresto avviene su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, ed è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Sestri Levante, a conclusione delle loro indagini su un fatto avvenuto nell’ottobre del 2011 al Covo di Nord Est, laddove quattro giovani sestresi, dapprima, avevano iniziato a ballare con alcune ragazze incontrate all’interno, poi erano stati minacciosamente avvicinati da una decina di ragazzi, che li accusavano di aver avvicinato le loro compagne. Ne è scaturita una lite e tutti sono stati messi fuori dalla vigilanza del locale. All’esterno, i dieci hanno aggredito i quattro, tentando di farsi consegnare portafogli e oggetti di valore e danneggiando pesantemente l’auto sulla quale viaggiavano. L’inseguimento con tentativo di rapina è durato sino a Rapallo, quando l’arrivo di una pattuglia dei carabinieri ha fatto desistere il gruppo di aggressori. L’arrestato deve rispondere di tentata rapina, danneggiamento e lesioni personali. Lui, come gli altri compagni, che, però, non sono stati arrestati, è sospettato di aver attuato altre rapine, in altre discoteche liguri, con lo stesso sistema.