Tasso vittima di bracconaggio a Lavagna

La segnalazione dell’associazione Ayusya: “Un cittadino ha provato per tre ore, inutilmente, a contattare le autorità”.

La sfortunata sorte di un tasso viene raccontata dall’associazione Ayusya, che segnala come, ieri, un cittadino abbia contattato gli animalisti attorno alle 17, da una impervia località di Lavagna, spiegando, però, di aver tentato dalle 14 di trovare l’aiuto delle istituzioni, per l’animale che era imprigionato in un laccio. “Quando ci siamo recati sul posto – spiega Eugenia Rebecchi – erano presenti solo i segni evidenti di smottamento in un punto molto ridotto di terra, come appunto se qualche animale si fosse divincolato per tempo; dell’animale nessuna traccia”. L’associazione raccomanda il comportamento da seguire se si trovasse un animale selvatico imprigionato in uno strumento di caccia di frodo: “A meno che non siate esperti, non avvicinatevi! Senza spostarvi dal luogo informate immediatamente la Polizia e domandate con decisione un pronto intervento. Se non doveste riuscire ad imporvi con la dovuta decisione, chiamate noi!”. Gli animalisti concludono ricordando che la il bracconaggio, come il maltrattamento e l’uccisione di animali, è reato punibile anche con il carcere.