Test antigenici equiparati ai tamponi molecolari: attenzione alle eccezioni

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Enrico Castanini, commissario per l’innovazione digitale della pubblica amministrazione della Regione Liguria, chiarisce che anche a livello informatico, da oggi tutti i test antigenici verranno equiparati ai tamponi molecolari, compresi i circa 16.200 effettuati nei 21 giorni precedenti l’entrata in vigore dell’ordinanza che prevede specificamente questa retroattività.

“Ci sono tuttavia due eccezioni, in relazione a due specifiche situazioni: la prima riguarda chi avesse fatto un test antigenico fuori dal territorio regionale e, in questo caso, dovrà recarsi dal proprio medico per far registrare l’esito di quel test nel sistema informatico ligure Poliss. Un passaggio essenziale ad esempio per ottenere in certificato di guarigione da parte del medico di medicina generale.
Identica modalità dovrà essere adottata per i test che, effettuati nei 21 giorni precedenti l’entrata in vigore dell’ordinanza, siano stati registrati con sistemi diversi rispetto agli applicativi informatici regionali, ad esempio attraverso il sistema nazionale della Tessera Sanitaria. In questi casi – conclude – qualora il proprio tampone non risulti nel sistema ai fini delle diverse certificazioni, è indispensabile che il cittadino si rechi dal proprio medico, oppure nella farmacia dove ha effettuato il test, per far registrare manualmente gli esiti dell’antigenico sul sistema regionale”.
Infine, da oggi, è possibile prenotare la dose booster a distanza di quattro mesi dall’ultima vaccinazione ricevuta, come dalle ultime indicazioni ministeriali.