Torna l’ipotesi del depuratore unico sull’Entella

Dopo un incontro promosso dall’assessore provinciale Perfigli, che ha messo attorno allo stesso tavolo Chiavari, Lavagna, Carasco, Cogorno, Leivi e Ne. Ma non è cambiata la posizione di Chiavari.Si torna a parlare del progetto di depuratori per la zona dell’Entella. E sono due le ipotesi prese in considerazione: un impianto unico per Chiavari, LAvagna, Carasco, Cogorno, Leivi e Ne, oppure due impianti distinti, per le rispettive sponde del fiume. Se ne è parlato ieri, in Comune, a Lavagna, in un incontro promosso dall’assessore provinciale Paolo Perfigli, cui hanno preso parte i rappresentanti di tutti i Comuni interessati, Chiavari compreso. “Entrambe le soluzioni – dice Perfigli – richiedono approfondiemnti tecnico – finanziari; a questo scopo, si terrà a breve una riunione tecnica”. Non è mutata, comunque, la posizione dell’amministrzione di Chiavari, che, tra le due opzioni, sposerebbe solo quella dei depuratori separati. L’assessore interviene anche sul tema delle tariffe, ribadendo che esse sono stabilite in base a parametri nazionali, ma che l’Ato ha in programma di individuare ulteriori tariffe agevolate.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it