Trasferimento della Lames, discussione in Consiglio Provinciale
L’assessore Paolo Perfigli ha confermato che in pole position c’è l’ipotesi Cicagna, favorita su Casarza Ligure. Resta disponibile per insediamenti industriali la Piana del Seriallo a Leivi.
Anche in Consiglio Provinciale si è discusso del trasferimento della Lames, a seguito di un’interrogazione presentata dal capogruppo di Rifondazione Comunista Gian Piero Pastorino. Nella sua risposta l’assessore Paolo Perfigli ha confermato che in pole position c’è l’area di Quartaie, nel Comune di Cicagna, al momento in vantaggio rispetto all’area proposta a Casarza Ligure. Bisogna però fare in fretta, ha detto Perfigli: se nell’autunno del 2012 l’operazione di trasferimento non fosse ancora definita, il Tigullio potrebbe perdere l’importante realtà produttiva. Quanto all’area della Piana del Seriallo, a Leivi, che in un primo momento sembrava dovesse ospitare la Lames, l’assessore ha comunque ribadito che si tratta di un’area di oltre 50.000 metri quadrati pronta per insediamenti industriali. Il consigliere provinciale dell’UDC ed ex sindaco di Cicagna Marco Limoncini si è detto convinto “della comune volontà degli enti locali”, in merito al trasferimento in Fontanabuona. Claudio Muzio, sindaco di Casarza Ligure e consigliere Pdl, ha invece assicurato che “Casarza è pronta da subito a ricevere la Lames”. Perfigli ha poi ricordato come nell’area di Via San Rufino, attualmente occupata dallo stabilimento, il Comune di Chiavari è pronto a far partire un’operazione immobiliare da diversi milioni di euro, che prevede anche una cinquantina di alloggi per le fasce più deboli della popolazione.
