Trasporto dializzati, l’Asl 4 precisa: “Nessun paziente con problemi”
L’azienda sanitaria sostiene che le nuove disposizioni non hanno causato problemi ai pazienti. Manifesta comunque disponibilità per venire incontro alle diverse esigenze dei malati.
Trasporto dei pazienti in dialisi: ora c’è una presa di posizione ufficiale da parte dell’Asl 4 Chaivari. “A seguito della rivalutazione delle autorizzazioni al trasporto sanitario – si legge in una nota diramata dall’Asl – si è evidenziato che circa 20 pazienti non posseggono più i requisiti previsti dalla normativa in vigore. Questi pazienti hanno, per contro, diritto al rimborso da parte della Asl, delle spese di trasporto pubblico o privato sostenute”. Della vicenda si è molto dibattuto, negli ultimi tempi, anche a livello politico. L’Asl sembra però voler minimizzare il problema: “Ad oggi – continua la nota – nessun paziente ha manifestato al reparto di dialisi o ad altri uffici della Asl gravi difficoltà nell’affrontare la nuova situazione e in un recente incontro con i rappresentanti regionali dell’Associazione Nazionale Emo-Dializzati è stata verificata la correttezza e la trasparenza della procedura adottata dalla Asl 4”. L’Azienda Sanitaria quindi si dice disponibile a versare direttamente alle pubbliche assistenze la quota di rimborso in caso di trasporto in ambulanza e ad accogliere richieste di modifica dei turni di dialisi assegnati, qualora ciò contribuisca a migliorare l’accessibilità al servizio dei singoli pazienti.