Trattato di Rapallo, domani il centenario

Trattato di Rapallo, domani il centenario
La firma del trattato, il 12 novembre 1920

Ricorre domani il centenario del primo dei due trattati di Rapallo, quello che sancì i confini tra l’Italia e il nuovo stato della Yugoslavia, dopo l’occupazione di Fiume da parte di D’annunzio.

Come ricorda, oggi, in una nota, il Comune di Rapallo, “I rappresentanti del regno d’Italia vennero ospitati all’attuale Excelsior Palace Hotel, gli jugoslavi all’Hotel Imperiale. I lavori (e la firma) si svolsero a Villa Spinola a San Michele di Pagana. ll regno d’Italia ebbe Zara e gran parte dell’Istria. Fiume venne costituita in uno stato indipendente. La Dalmazia restò agli Jugoslavi”. L’emergenza Covid fa rinviare la celebrazione che era stata predisposta, e che avrebbe visto l’intervento di Paolo Mieli, ex direttore del Corriere della Sera, volto fondamentale di Rai Storia.