Tre lavoratori in nero scoperti dalla Guardia di Finanza di Riva Trigoso

Uno era irregolare in Italia: il datore di lavoro rischia anche la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Tre lavoratori completamente in nero, due dei quali extracomunitari, sono stati individuati dalla brigata di Riva Trigoso della Guardia di Finanza. Uno dei tre, cittadino bengalese, inoltre, era sprovvisto di permesso di soggiorno e pertanto il datore di lavoro è stato denunciato alla Procura per l’assunzione di irregolari e rischia la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa di 5.000 euro. Negli altri due casi, invece, sono state elevate sanzioni da 1.500 a 9.000 € ciascuno nei confronti dei datori, con la “diffida” ad assumere il dipendente per almeno 90 giorni continuativi.