Tredici associazioni contro la Regione per la norma sulla tutela dei corpi idrici

La lettera è stata firmata anche da comitati ed associazioni del nostro comprensorio. Nel mirino i casi del rio Campodonico a Chiavari e del rio Cortino a Sori.

Tredici associazioni della Liguria, tra le quali anche il Comitato “Salviamo il Paesaggio” del Golfo Paradiso, le associazioni “Stop al cemento” di Sestri Levante e Tigullio, “Memorie & Progetti” di Pieve Ligure, la “Rete per la difesa del paesaggio del Golfo Paradiso e del Golfo del Tigullio”, il “Comitato spontaneo Tutela del territorio di Camogli” e “Tuteliamo Zoagli”, hanno scritto alla Regione una lettera per chiedere di riformare le norme del Regolamento regionale sulla tutela dei corpi idrici, che riducono da dieci a tre la fascia minimo di rispetto entro cui è proibito edificare. Nella lettera si diffidano anche Regione e Province dall’autorizzare interventi urbanistici o edilizi che si pongano in contrasto con le norme di legge. Nella lettera viene anche segnalato il caso di alcune amministrazioni comunali che hanno manifestato l’intenzione di realizzare importanti discariche di inerti a riempimento di vallette ed a copertura di rii. Tra i casi citati, quelli del rio Campodonico a Chiavari e del rio Cortino a Sori.