Tribunale di Chiavari, il ministro Paola Severino gela le ultime speranze
Dopo l’intervento di Michele Scandroglio (Pdl) è arrivata la gelida risposta del ministro di grazia e giustizia: “Mi chiedo perché sia stato costruito un nuovo tribunale, bastavano le strutture esistenti”.
Dopo l’intervento dell’onorevole Michele Scandroglio, a stretto giro di posta è arrivata la risposta del ministro Severino, che di fatto ha spento sul nascere ogni speranza. “Ho visto il nuovo tribunale e mi sono chiesto perché sia stato costruito – ha detto – Mi chiedo perché il denaro è stato speso in quel modo. I numeri dimostravano che le strutture esistenti erano sufficienti”. Il ministro ha dato quindi un’interpretazione sul significato del taglio del palazzo di giustizia di Chiavari: “La sola presenza di una nuova struttura non può giustificare un provvedimento che deve valere non per i prossimi due o tre anni, ma per il futuro del Paese”.