Turismo in crescita nel 2010, lo dice la Provincia

I dati registrati dall’assessorato provinciale al turismo segnalano un trend positivo per le vallate, dove si sono verificati aumenti negli arrivi e nelle presenze si di stranieri che di italiani, in calo invece sulle coste.

E’ in ripresa il turismo nel Tigullio. Lo dicono i dati registrati dall’assessorato provinciale al turismo, che per il 2010 indicano 12mila arrivi in più rispetto all’anno precedente. E’ diminuita la presenza sulle coste degli italiani, che sembrano invece preferire le vallate: il comprensorio Aveto-Graveglia-Sturla-Petronio ha visto aumentare del 23,51% gli arrivi e del 10,25% le presenze, mentre la Fontanabuona, che ha registrato rispettivamente +5,26% e + 4,55%. Forte la crescita degli stranieri, francesi in testa. Seguono poi tedeschi, statunitensi, svizzeri e inglesi. Tra gli italiani invece, a preferire il levante, sono i lombardi, i piemontesi e gli emiliani. Scendendo nel dettaglio, i dati 2010 per la costa del Tigullio (Chiavari, Lavagna, Moneglia, Portofino, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante e Zoagli) segnalano un aumento degli arrivi (+1,84%) e un calo delle presenze dello 0,8% nelle strutture alberghiere ed extralberghiere, con flussi in forte crescita per gli stranieri e una consistente flessione degli italiani. Nel Golfo Paradiso invece diminuiscono gli arrivi dello 1,17%, ma aumentano le presenze del 4,58% nelle strutture alberghiere ed extralberghiere di Bogliasco, Pieve Ligure., Sori, Recco e Camogli, sempre con un calo degli italiani. Nelle vallate, infine, tutto positivo: sono aumentati sia gli italiani che gli stranieri.