Turismo, la Regione Liguria non vuole perdere i ponti primaverili

Turismo, la Regione Liguria non vuole perdere i ponti primaverili
La spiaggia di Paraggi

I dati del 2011: aumentano gli stranieri, ma i soggiorni sono complessivamente più brevi e i turisti spendono meno. Berlangieri: “Senza 25 aprile, primo maggio e 2 giugno perdite gravissime”.

La Liguria attira sempre più stranieri, ma i turisti si fermano di meno e spendono di meno. Lo ha detto, oggi, l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri, in una relazione sull’andamento del settore nei primi otto mesi dell’anno. Gli arrivi turistici in regione sono aumentati del 2,8% rispetto all’anno scorso, con un +4% di stranieri (contro il 2% a livello nazionale), ma le presenze sono calate dell’1,79%. In questo quadro, Berlangieri prende fortemente posizione contro la prevista abolizione dei ponti di primo maggio, 25 aprile e 2 giugno, dicendo: “Questo aggraverebbe la situazione del turismo, facendo perdere alla Liguria milioni di fatturato e mettendo in difficoltà molti lavoratori”.