Un avvocato chiede l’apertura di un fascicolo contro Gino Garibaldi

Il legale chiavarese Margherita Pantano ha scritto al Consiglio Superiore della Magistratura perché solleciti la Procura di Chiavari ad aprire un fascicolo contro l’ex sindaco di Cogorno.

Scrive al Consiglio Superiore della Magistratura l’avvocato chiavarese Margherita Pantano e lo fa per sollecitare la Procura di Chiavari ad aprire un fascicolo sul caso di due suoi clienti: Vinicio Solari e Gino Frazzuoli. Il primo avrebbe perso il posto di lavoro come agente di polizia giudiziaria nella vigilanza ambientale, il secondo è stato invece sottoposto ad un procedimento interno al corpo di polizia municipale di Cogorno. Questo in base a pressioni, dicono i diretti interessati, dell’allora amministrazione comunale. In particolare, a determinare la perdita del lavoro di Solari sarebbe stata una relazione firmata dai carabinieri della stazione di Lavagna nel 2003, nella quale l’allora sindaco Gino Garibaldi indicava la guardia ambientale come persona che vessava pesantemente i cittadini. Un giudizio che Solari respinge e che soprattutto, secondo la sua difesa, si baserebbe su un atto falso, ovvero non costruito laddove è stato dichiarato, e con una testimonianza, quella dell’allora comandante della polizia municipale, che effettivamente non sarebbe stata rilasciata. Sul fatto non c’è ancora un fascicolo aperto da parte della Procura, malgrado la denuncia sia del 2009. L’ex sindaco Gino Garibaldi, ora consigliere regionale del Pdl, ribadisce invece che le domande dei carabinieri gli sono state poste nel contesto in cui è stato dichiarato e che nulla è stato fabbricato a tavolino.