Un biglietto dei suicidi: “motivi di salute, non indagate”

Fratello e sorella si sono tolti la vita lasciando a casa, a dormire, gli anziani genitori. Hanno lasciato un biglietto le due persone che si sono suicidate nella notte a Rapallo, lanciandosi nel vuoto dall’ultimo piano del grattacielo, in via San Benedetto. Nel biglietto, intestato a magistratura e polizia, Ada e Fabio hanno scritto di non preoccuparsi, di non fare indagini: il motivo del loro gesto è da ricondurre soltanto alle condizioni di salute sempre più difficili che li vessavano. I due, fratello e sorella, si sono lanciati nel vuoto attorno alle 3 e mezza di notte, dopo aver composto sotto le coperte dei loro letti delle sagome umane, con i cuscini, in modo da non destare sospetti negli anziani genitori, ultra novantenni, che comunque non si erano accorti di nulla e non sentivano neppure il campanello di casa. Sono stati i vigili del fuoco, infatti, ad aprire la porta per dare loro la tragica notizia.